Gruppo Imis fornisce assistenza nella risoluzione delle problematiche bancarie ed economico-finanziarie tra impresa e istituti di credito, rilevando e certificando le anomalie attraverso un piano d'azione concreto e mirato:
1. PREANALISI
Grazie ad un primo incontro con il team di professionisti di Gruppo Imis, l’imprenditore viene guidato nella raccolta della documentazione necessaria per poter analizzare se sussistano irregolarità sui rapporti bancari che si intendono analizzare.
Viene svolta una prima analisi sulla documentazione presente nell’archivio aziendale, con il supporto passo dopo passo dei tecnici di Gruppo Imis.
2. CONSULENZA
In questa sede verranno presentati i risultati delle irregolarità riscontrati in sede di preanalisi. Fino a questo momento l’imprenditore avrà svolto una mera indagine a scopo informativo tramite la propria documentazione e non avrà alcun obbligo nella prosecuzione delle successive attività.
3. PERIZIA
Nel caso in cui, nel rispetto delle esigenze dell’azienda si ritenga opportuno proseguire con l’attività, verrà svolta un’analisi econometrica delle irregolarità presenti sui rapporti esaminati.
Richiedi la tua preanalisi su
Superamento Tasso soglia. Anatocismo sugli interessi debitori. Anatocismo sulle C.M.S. e spese. Delta interessi. C.M.S. per nullità di causa. Spese non dovute. Controllo opportuna pattuizione e sottoscrizione dei Tassi Debitori. Controllo opportuna pattuizione e sottoscrizione dello Ius Variandi. Controllo opportuna pattuizione e sottoscrizione della CICR del 2000. Controllo delle date e della corretta raccolta delle firme sui contratti. Controllo dei documenti di sintesi riportanti le eventuali modifiche dei tassi a sfavore del Cliente e delle motivazioni relative.
Controllo del TAN contrattualizzato. Controllo della completa e corretta indicazione del tasso di riferimento. Controllo del TAEG (o ISC) contrattualizzato. Controllo del TEG e del superamento del tasso soglia all'atto della stipula. Controllo degli interessi di mora e superamento del tasso soglia. Controllo delle spese contrattualizzate. Controllo dei documenti di sintesi allegati al contratto di mutuo. Controllo dello Ius Variandi. Controllo del piano di ammortamento originario. Controllo dell’eventuale estinzione anticipata. Controllo dei tassi applicati. Controllo del piano di ammortamento aggiornato e corretto sviluppo della formula matematico finanziaria. Controllo sull'utilizzo del mutuo (mutuo utilizzato per coprire esposizioni debitorie su cui si riscontrano anomalie).
Controllo del TAN contrattualizzato ed eventuale spread con l’Euribor di riferimento. Controllo del TAEG (o ISC) contrattualizzato. Controllo del TEG e del superamento del tasso soglia all'atto della stipula. Controllo della formula per il calcolo dei conguagli. Controllo degli eventuali oneri di pre-locazione e degli interessi addebitati (in caso di leasing immobiliare in costruendo). Controllo degli interessi di mora e superamento del tasso soglia. Controllo delle spese contrattualizzate. Controllo dei documenti di sintesi allegati al contratto di leasing. Controllo del piano di ammortamento originario. Controllo dei tassi applicati. Controllo della corretta applicazione della formula dei conguagli. Eventuale controllo sull’applicazione del tasso attuale in sostituzione di quello storico.
Controllo contrattuale della violazione della legge antitrust delle Fideiussioni sottoscritte dall’azienda. Controllo se siano stati o meno seguiti gli schemi predisposti dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) decretati nulli, in seguito alla sentenza della Corte di Cassazione n. 29810 del 12 Dicembre 2017, perché lesivi della concorrenza e contrari alla disciplina antimonopolistica.